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E' da alcuni giorni la notizia su ciò che ha proclamato il Dalai Lama, ossia la fine delle rinascite del Dalai stesso e di questa "usanza".
Chissà perchè sulla maggior parte degli articoli stranieri inerenti la notizia, a differenza della stampa italiana (inoltre e stranamente la stessa Unione Buddhista Italiana non riporta proprio nulla a proposito...andiamo bene!!!), dicevo la maggior parte della stampa straniera riporta anche queste parole del Dalai Lama:
1) "...la fine o il "CAMBIAMENTO" rispetto ai tempi attuali di questa prassi.
-Quindi non dice esclusivamente che questo debba in assoluto e per forza terminare.-
2) "...ritornare al Buddhismo originale, quello degli inizi nato in India..."
-E questo per me è un altro segnale che mi ha fatto pensare-
Inoltre si deve considerare che:
A) Per regole e tradizioni Buddhiste il Dalai Lama DA SOLO non ha l'autorità per apportare un tale cambiamento al buddismo tibetano.
4) Il Dalai Lama NON ha autorità sulle altre tre principali scuole del buddismo tibetano - Sakya, Kagyu e Nyingma le quali hanno tutte i propri lignaggi di reincarnazione (rinascita?).
Tutto questo secondo me porta solo al solito gioco, "io dico poi vediamo che succede e comunque ho già un piano di riserva, se il governo cinese dovesse continuare sulla sua strada come penso, comunque":
-"mi porto già avanti, la rinascita ci sarà e questa avverrà in India culla del Buddhismo, intanto l'India per molti versi è anche occidentale e quindi mantengo comunque una "testa di ponte" tra occidente e oriente, so che la gente indiana è molto tradizionalista e sicuramente l'avere una rinascita qui riporterebbe lustro al Buddhismo e ci sarebbe l'appoggio di molti locali.
Non penso proprio che il Dalai Lama sia così sprovveduto da non sapere che, nonostante errori o meno, il collante per molti Buddhisti e scuole sia dato dalla sua istituzione, a prescindere se direttamente riconosciuta o indirettamente.
Penso immagini già lo scenario se dovesse passare una proposta della cessazione delle rinascite, più o meno molte scuole vedi in primis le Sakya, Kagyu e Nyingma, finirebbero con il vantare lignaggi più importanti di altre e si farebbero avanti per rappresentare il "vero" Buddhismo, seguirebbero scismi vari e un grande collasso del Buddhismo.
Penso inoltre che verrà fatto un tentativo per riunire diverse scuole in una unica, compreso la reintegrazione di quelle che seguono l'adorazione del culto Dolgyal Shugden, togliendo quest'ultima da una influenza (o eventuale) dal governo cinese.
Voi cosa ne pensate?
PS. Per gli amministratori, non so se è la sezione giusta...vedete voi 
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0 replies since 2/11/2019, 21:24 77 views
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