La natura della realtà.

L'affermazione il vuoto è forma, la forma è vuoto che troviamo ripetuta più volte proprio nel testo religioso buddista che prenderemo in esame sarebbe confermata in maniera eclatante dalla teoria dei campi della fisica moderna: per essa una distinzione fra materia e vuoto è illusoria, in quanto la realtà non è che un continuum di campi di energia che interagiscono, nei quali le particelle si formano dal nulla e nel nulla sono riassorbite senza sosta. La realtà è dunque incessante mutamento senza substrato, campo di energia m cui il "vuoto" genera la forma e la forma è composta di "vuoto". Tutto questo sarà senz'altro vero, ed è convincente anche per un profano come me; però bisogna far attenzione a non farsi suggestionare da nessuna teoria, se il nostro campo di indagine non è una particolare branca del sapere ma la nostra stessa esperienza di vita. Io non vivo la mia esperienza di vita al livello delle particelle infinitesimali: se scontro con l'automobile contro un albero non verifico tutto ciò come un caotico interagire di campi di energia i cui confini sfumano l'uno nell'altro, ma come l' urto.di corpi ben solidi il cui effetto può essere letale per me, disastroso per l'albero e per la vettura, con conseguenze determinanti per la vita di più persone. Non posso dunque cercare sostegno per l'orientamento della mia vita quotidiana in conoscenze e teorie che mi proiettano in una visione della realtà che non è assimilabile alla mia esperienza di vita. Certo, tutto è collegato, per cui è bene sapere che è la terra a girare intorno al sole e non viceversa: ma è bene saperlo non perché la conoscenza di quel fatto in sé ha un riscontro diretto nella mia vita, ma perché da quella conoscenza posso dedurre la modalità del funzionamento del reale che riguarda tutta la realtà, e dunque anche la mia vita. In parole più semplici, sapere che il pianeta su cui vivo e muoio non è al centro dell'universo non altera la mia percezione della realtà e i miei comportamenti e io continuo a vedere le cose come fossi al centro: ma quel sapere mi dà un robusto elemento in più per comprendere che anche a livello macrocosmico (e microcosmico) le cose non sono come sembrano, e nessuna teoria è mai definitiva: e questo sì può avere un riscontro concreto nel mio modo di essere in rapporto con la mia vita. ( Jiso Forzani)

Not Always So (Shunryu Suzuki)