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dparo.
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Ho inserito alcune righe dalla presentazione presente nel pieghevole del programma di attività del 2012... SPOILER (clicca per visualizzare)"Il Centro Avalòkita, inaugurato nell’aprile 2012, sorge a Castelli, sul versante adriatico del
Gran Sasso. Si propone come luogo
aperto a chiunque, provenendo da qualsiasi cammino di
vita e credo religioso, desideri sperimentare e approfondire
la pratica della consapevolezza per ritrovare calma, stabilità, chiarezza e pace interiore attraverso gli strumenti
offerti dal Maestro zen vietnamita Thich Nhat Hanh.
È condotto da una piccola comunità laica residente, che
durante l’intero arco dell’anno vive le sue giornate scandite
dai ritmi della pratica, gli stessi che vengono poi proposti
agli ospiti durante i ritiri, i fine settimana e le giornate di
consapevolezza.
La casa può accogliere, al momento, un massimo di 40
persone. A mano a mano che ciò sarà possibile, la capienza
verrà aumentata in futuro, fi no a un totale ipotizzato di
un’ottantina di posti letto.
Il progetto contempla inoltre la possibilità che in una
seconda fase si stabilisca una “comunità estesa”, composta
da singoli, coppie e famiglie con bambini, che, pur vivendo
in abitazioni separate e circostanti quelle della comunità
residente e potendo svolgere attività autonome, potranno
partecipare da vicino alla vita del Centro."
A me questo aspetto della comunità di laici che rinuncia in qualche modo ad una vita "mondana" per dedicare la propria vita alla pratica, all'accoglienza e all'insegnamento intriga molto,
sono molto curioso di conoscerli...a breve penso che andrò a trovali...
Una strada alternativa a quella monastica?Si? no?Forse?
Complementare?
In effetti cose simili esistono e sono esistite anche nella nostra tradizione...
P.s...voi che ne pensate?
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il centro e' stato fatto sul modello di quello tedesco :
www.intersein-zentrum.de/ital/it_seite1.html
io dico la mia impressione , che e' basata su una frequentazione del sangha di TNH di qualche anno ,ma non ho esperienza diretta di vita in questi centri , ho sempre frequentato solo il Plum Village ...lo spirito della cosa e' positivo , si esce dal modello di vita tipico occidentale ,sembra quasi un ritorno alle comunita' che vivevano nelle cascine fino a qualche decennio fa ,con una base meditativa e dei principi di vita armonici ...
nella pratica ,per quel che ho visto ,chi frequenta con regolarita' i centri di questa tradizione o addirittura ci vive , e' ricco di famiglia e non lavora , o pensionato benestante o simili ...io personalmente non ho mai conosciuto qualcuno con famiglia che facesse un lavoro "normale" e potesse permettersi logisticamente e/o economicamente di vivere li' o anche solo frequentare i minimi giorni di ritiro annuale di un membro dell' ordine dell' interessere che fino a che ho frequentato io erano 60 all' anno se non sbaglio
a me sembra una forma un po' vorrei ma non posso ,rispetto a una scelta monastica ,secondo anche quanto ho sentito da alcuni interessati , ad alcuni piacerebbe diventare monaco ma sono gia' avanti con gli anni ,hanno figli etc. e Thich Nath Hanh ultimamente sta puntando moltissimo sui giovani ,quindi e' abbastanza difficile farsi ordinare da lui dopo una certa eta' (cosa che in un primo momento era piu' accessibile ) , c'e' quindi per chi ha le condizioni di vita una alternativa sempre basata sulla pratica comunitaria come da indicazioni di TNH. -
dparo.
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il centro e' stato fatto sul modello di quello tedesco :
www.intersein-zentrum.de/ital/it_seite1.html
io dico la mia impressione , che e' basata su una frequentazione del sangha di TNH di qualche anno ,ma non ho esperienza diretta di vita in questi centri , ho sempre frequentato solo il Plum Village ...lo spirito della cosa e' positivo , si esce dal modello di vita tipico occidentale ,sembra quasi un ritorno alle comunita' che vivevano nelle cascine fino a qualche decennio fa ,con una base meditativa e dei principi di vita armonici ...
nella pratica ,per quel che ho visto ,chi frequenta con regolarita' i centri di questa tradizione o addirittura ci vive , e' ricco di famiglia e non lavora , o pensionato benestante o simili ...
a me sembra una forma un po' vorrei ma non posso ,rispetto a una scelta monastica
Grazie Zenbaba!
da quanto dici quindi si potrebbe rilevare una certa contraddittorietà tra principi e pratica.
per come la vedo io una comunità in cui ci si basa sui principi del dharma (visti nell'ottica di TNH)
dovrebbe fondarsi su una vita semplice, e come si dice anche in altre tradizioni, di contentamento...
Facendo riferimento poi a chi ci vive, per tali persone penso sia naturale applicare un certo grado di rinuncia
agli agi e di contenimento nel modo di vivere,non dico una vita di povertà, ma neanche di malcelata ricchezza. Cioè non credo che si possa mantenere il proprio lavoro o farsi "mantenere" da entrate esterne, scegliendo di vivere in un centro in cui la vita ha "un carattere monastico-contemplativo" (copiato dal sito dell'Intersein Zentrum) .
Il necessario per vivere, dovrebbe arrivare dalla attività della comunità stessa, equamente diviso tra i membri
del nucleo, quando c'è poco si ha tutti poco quando c'è di più si ha un po di più.
Cose simili sono ci sono e ci sono state anche nella nostra tradizione nel corso dei secoli. Mi viene in mente anche la comunità di bose agli inizi (bella la storia di Enzo Bianchi)...
A breve andrò ad uno dei fine settimana aperti...penso sia
l'unico modo per potersi fare un'idea...poi vi dirò.
dp
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non vorrei avere dato una impressione falsata ...credo che nei centri si viva in semplicita' come al Plum Village e non credo sia precluso l' accesso a chi non sia economicamente benestante , il fatto e' che se fai l' operaio e vivi di quello come ti mantieni i viaggi al Plum Village ,i corsi ,i ritiri ,come fai a fare 2 o 3 mesi di ferie all' anno ?
i membri dell' interessere ,come dicevo prima hanno un minimo di giornate di consapevolezza da rispettare ...
puo' darsi che la struttura di Castelli si organizzi in modo da essere economicamente strutturata per evitare questo tipo di problemi ,le mie erano semplici osservazioni sulle persone che ho conosciuto io ,potrebbero esserci altre situazioni.... -
dparo.
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il fatto e' che se fai l' operaio e vivi di quello come ti mantieni i viaggi al Plum Village ,i corsi ,i ritiri ,come fai a fare 2 o 3 mesi di ferie all' anno ?
Ciao Zenbaba
aggiungo solo questo, fino ad ora non sono mai andato al Plum Village perchè per me tra viaggio e costi vari di permanenza risultava non economicamente sostenibile, sarei potuto andare una volta all'anno forse...un po poco per farne un sangha...
adesso sto che sto facendo valutazioni differenti, vorrei provare ad andare, almeno una volta, probabilmente questo inverno...
grazie ancora
dp
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Tomo Ko.
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nella pratica ,per quel che ho visto ,chi frequenta con regolarita' i centri di questa tradizione o addirittura ci vive , e' ricco di famiglia e non lavora , o pensionato benestante o simili ...io personalmente non ho mai conosciuto qualcuno con famiglia che facesse un lavoro "normale" e potesse permettersi logisticamente e/o economicamente di vivere li' o anche solo frequentare i minimi giorni di ritiro annuale di un membro dell' ordine dell' interessere che fino a che ho frequentato io erano 60 all' anno se non sbaglio
a me sembra una forma un po' vorrei ma non posso ,rispetto a una scelta monastica ,secondo anche quanto ho sentito da alcuni interessati , ad alcuni piacerebbe diventare monaco ma sono gia' avanti con gli anni ,hanno figli etc. e Thich Nath Hanh ultimamente sta puntando moltissimo sui giovani ,quindi e' abbastanza difficile farsi ordinare da lui dopo una certa eta' (cosa che in un primo momento era piu' accessibile ) , c'e' quindi per chi ha le condizioni di vita una alternativa sempre basata sulla pratica comunitaria come da indicazioni di TNH
Condivido quello che hai scritto, effettivamente non è possibile prendersi 2 mesi di ferie per chi ha un lavoro dipendente, a meno che non si stia a casa a zero stipendio, ma non tutti i datori di lavoro lo concedono e se si ha famiglia da mantenere..... è impossibile. Diverso è il discorso per i sangha di zona, l'iscrizione annuale e il contributo mensile sono veramente alla portata di tutti, anche il ritiro annuale per famiglie. 30 euro l'iscrizione annuale e 10 euro al mese il contributo, 2 giorni di ritiro 43 euro a persona tutto compreso dal sabato alle 11 fino alla domenica pomeriggio.
Alla fine ognuno fa come può e come le condizioni economiche/famigliari consentono.. -
.nella pratica ,per quel che ho visto ,chi frequenta con regolarita' i centri di questa tradizione o addirittura ci vive , e' ricco di famiglia e non lavora , o pensionato benestante o simili ...io personalmente non ho mai conosciuto qualcuno con famiglia che facesse un lavoro "normale" e potesse permettersi logisticamente e/o economicamente di vivere li' o anche solo frequentare i minimi giorni di ritiro annuale di un membro dell' ordine dell' interessere che fino a che ho frequentato io erano 60 all' anno se non sbaglio
a me sembra una forma un po' vorrei ma non posso ,rispetto a una scelta monastica ,secondo anche quanto ho sentito da alcuni interessati , ad alcuni piacerebbe diventare monaco ma sono gia' avanti con gli anni ,hanno figli etc. e Thich Nath Hanh ultimamente sta puntando moltissimo sui giovani ,quindi e' abbastanza difficile farsi ordinare da lui dopo una certa eta' (cosa che in un primo momento era piu' accessibile ) , c'e' quindi per chi ha le condizioni di vita una alternativa sempre basata sulla pratica comunitaria come da indicazioni di TNH
Condivido quello che hai scritto, effettivamente non è possibile prendersi 2 mesi di ferie per chi ha un lavoro dipendente, a meno che non si stia a casa a zero stipendio, ma non tutti i datori di lavoro lo concedono e se si ha famiglia da mantenere..... è impossibile. Diverso è il discorso per i sangha di zona, l'iscrizione annuale e il contributo mensile sono veramente alla portata di tutti, anche il ritiro annuale per famiglie. 30 euro l'iscrizione annuale e 10 euro al mese il contributo, 2 giorni di ritiro 43 euro a persona tutto compreso dal sabato alle 11 fino alla domenica pomeriggio.
Alla fine ognuno fa come può e come le condizioni economiche/famigliari consentono.
in teoria i sangha locali non dovrebbero avere costi ,tranne quello di contribuire alle spese dei locali dove ci si riunisce , l' ultima volta che mi ero iscritto all' associazione Esserepace io avevo pagato € 5 chiaramente simbolici ...
il discorso mio era sulla direzione che sembra essere indicata se uno vuole proseguire in questa tradizione ...e per questo ci vogliono tempo e soldi , non e' una critica ma una constatazione ...
sulla giornata a Milano € 40,00 , secondo me hanno fatto l' uovo fuori dal cesto ,va bene tutto , bisogna pagare il viaggio ai Monaci ,supportarli etc. e queste sono occasioni per farlo ,ma poteva essere un occasione per avvicinare anche persone curiose ,magari famiglie al completo etc. ,invece cosi' diciamo , 2 genitori con 2 ragazzi un bel € 130,00 portandosi il pranzo da casa ...poi durante il discorso ti verra' detto che e' meglio se ti rilassi ,se lavori meno ,che la vita non e' solo fare soldi e stressarsi ...
tutto vero ,ma le due cose un po' cozzano tra loro .... -
dparo.
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Mi re-inserisco nel discorso...
per un fine settimana al centro si pagano 35€ a notte...mi pare in linea con altri posti, tipo Pomaia, abbastanza accessibile...
un saluto poi vi farò sapere, domani mattina si parte..
d. -
.Mi re-inserisco nel discorso...
per un fine settimana al centro si pagano 35€ a notte...mi pare in linea con altri posti, tipo Pomaia, abbastanza accessibile...
un saluto poi vi farò sapere, domani mattina si parte..
d
ma vai a Castelli ? o a Pian dei Ciliegi ? buona permanenza comunque !. -
dparo.
User deleted
Castelli
bye
d
. -
dparo.
User deleted
Ciao
allora alcune brevi considerazioni:
Il centro è davvero bello, a circa 500mt di altezza, ha come sfondo il Gran Sasso. E' tutto nuovissimo, interni ecc.ecc., appena finito (in realtà ci sono ancora alcune cose da fare e poi hanno già progetti per il futuro).
Se penso al filmato che si vede sul loro sito, ovvero come era l'edificio quando lo hanno acquistato...non posso non nutrire una grande ammirazione per la determinazione, per il coraggio e per la loro "follia" (per dirla alla Steve Job) di queste persone.
Loro sono gentilissimi, accoglienti ed aperti (d'altronde il loro maestro è TNH...
).
La comunità di residenti per adesso è costituita da poche persone, che ancora si devono stabilizzare in questo nuovo stile di vita sia come singoli che come gruppo.Non sempre il centro è abitato per adesso, per cui non possono offrire residenze per periodi prolungati.
Gli orari della giornata tipo hanno seguono questo schema:
05.30 Sveglia
06.00 Meditazione
07.00 Risveglio del corpo
08.00 Colazione
09.15 Incontro della comunità
09.30 Fare con gioia
11.30 Insegnamento o meditazione
13.00 Pranzo
15.00 Meditazione camminata
16.30 Condivisione o Rilassamento profondo o altra pratica
18.30 Cena
20.00 Meditazione
21.00 Nobile silenzio (che va manenuto sino alle 09:15)
Che ricalca più o meno quello di Plum Village e dell'Intersein Zentrum.
Il prezzo richiesto per il vitto e alloggio è più che equo.
Mi sono trovato molto bene.
Penso che appena possibile, tornerò a trovarli.
d. -
Tomo Ko.
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@D.Paro: grazie per la condivisone. . -
Rvinz.
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Grazie
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Centro di Vita ConsapevoleNella tradizione di Thich Nhat Hanh |
