Merigar - Santi Maha Sangha

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  1. Mugaku
     
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    Merigar - Santi Maha Sangha...
    ... Che cos'é? In cosa consiste?
     
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  2. Tomo Ko
     
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    So quello che ho trovato in rete:

    Santi Maha Sangha significa "Comunità dei praticanti Dzogchen".
    Con questo nome viene indicato il sistema di insegnamento istituito da Chögyal Namkhai Norbu a partire dal 1993.
    Lo scopo del progetto, che prevede 9 livelli progressivi oltre la cosiddetta Base, è garantire l'approfondimento della conoscenza e della pratica dell'Insegnamento Dzogchen.
    In particolare il progetto SMS ha nelle intenzioni del Maestro il compito fondamentale di permettere all'Insegnamento di tramandarsi in modo puro, garantendo così la continuità del lignaggio che risale, nella nostra era, a Garab Dorje (III sec. d.C.). Il sistema di insegnamento, specificamente creato dal Maestro per studenti occidentali, prevede l'approfondimento dei nove veicoli del buddhismo, così come sono stati classificati nella tradizione Nyngmapa, dal punto di vista di un praticante della perfezione (dzog) suprema (chen). La conoscenza dei diversi punti di vista (tawa) è integrata con gli aspetti relativi alla pratica (gompa) e al comportamento (chodpa).

    www.dzogchenmilano.it/sms.html

    www.dzogchen.it/it/dzogchen/insegnamenti/santi-maha-sangha

    www.dzogchen.it/
     
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  3. Mugaku
     
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    CITAZIONE (Tomo Ko @ 10/4/2012, 14:50) 
    So quello che ho trovato in rete:

    Santi Maha Sangha significa "Comunità dei praticanti Dzogchen".
    Con questo nome viene indicato il sistema di insegnamento istituito da Chögyal Namkhai Norbu a partire dal 1993.
    Lo scopo del progetto, che prevede 9 livelli progressivi oltre la cosiddetta Base, è garantire l'approfondimento della conoscenza e della pratica dell'Insegnamento Dzogchen.
    In particolare il progetto SMS ha nelle intenzioni del Maestro il compito fondamentale di permettere all'Insegnamento di tramandarsi in modo puro, garantendo così la continuità del lignaggio che risale, nella nostra era, a Garab Dorje (III sec. d.C.). Il sistema di insegnamento, specificamente creato dal Maestro per studenti occidentali, prevede l'approfondimento dei nove veicoli del buddhismo, così come sono stati classificati nella tradizione Nyngmapa, dal punto di vista di un praticante della perfezione (dzog) suprema (chen). La conoscenza dei diversi punti di vista (tawa) è integrata con gli aspetti relativi alla pratica (gompa) e al comportamento (chodpa).

    www.dzogchenmilano.it/sms.html

    www.dzogchen.it/it/dzogchen/insegnamenti/santi-maha-sangha

    www.dzogchen.it/

    Grazie mille Tomo Ko!!!
    Chiedo scusa, ma non posso permettermi lunghe ore di internet... Per studiare ecc come si fa? Ci si deve recare a Merigar periodicamente o altro?
    Grazie ^_^

    Edited by Mugaku - 10/4/2012, 21:59
     
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  4. Theiwaz
     
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    Ove possibile venho effettuati dei corsi all'interno dei centri, in genere per il livello base ed il primo.
    Ci sono dei "seminari" che vengono organizzati periodicamente nei centri o altro.

    Però prima è necessario ricevere l'Introduzione dal Maestro e frequentare un centro di riferimento, e familiarizzare con le pratiche.

    Il libro del livello base "Il Vaso Prezioso" è acquistabile indipendentemente che si voglia fare il percorso dello Santi Maha o meno. Uno dei testi più interessanti che abbia mai letto.
    Se non hai ricevuto l'Introduzione però non lo puoi acquistare.
     
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  5. Tomo Ko
     
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    CITAZIONE (Theiwaz @ 11/4/2012, 07:12) 
    Ove possibile venho effettuati dei corsi all'interno dei centri, in genere per il livello base ed il primo.
    Ci sono dei "seminari" che vengono organizzati periodicamente nei centri o altro.

    Però prima è necessario ricevere l'Introduzione dal Maestro e frequentare un centro di riferimento, e familiarizzare con le pratiche.

    Il libro del livello base "Il Vaso Prezioso" è acquistabile indipendentemente che si voglia fare il percorso dello Santi Maha o meno. Uno dei testi più interessanti che abbia mai letto.
    Se non hai ricevuto l'Introduzione però non lo puoi acquistare.

    Per praticare dzogchen è neccesario prendere rifugio in tale scuola o lo può fare qualsiasi praticante vajrayana?
     
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  6. Tomo Ko
     
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    www.cloaca.it/article.php?story=20110702184827159&mode=print

    --- cosa significa Merigar?

    Significa "terra di fuoco"; è il "Gar" principale in Europa della Comunità Dzogchen ed è anche il primo ad essere stato fondato dal Maestro tibetano Chogyal Namkhai Norbu.

    --- Perché Chogyal Namkhai Norbu è considerato uno dei maggiori grandi maestri contemporanei?

    Nella tradizione del buddismo tibetano il maestro non è considerato semplicemente uno studioso, un dotto o un praticante sulla via, ma un essere umano che incarna in modo completo gli stessi principi che insegna. Il livello di realizzazione è dato proprio dal fatto che il maestro manifesta in ogni circostanza quegli stessi principi che va insegnando e trasmettendo.
    Secondo l’Insegnamento Dzogchen, ogni essere umano, anche se in modo inconsapevole, possiede sin dall’inizio una natura autoperfezionata e perfetta. Il maestro non inventa tale condizione per noi, ma permette al discepolo di riconoscere tale natura perfetta in se stesso. Chogyal Namkhai Norbu è un maestro che ha tale conoscenza, così rara da trovare nella nostra epoca, ed è in grado di trasmetterla in modo semplice e diretto ai suoi discepoli.


    --- Qual è la differenza fra Buddismo e religione?

    In generale si dice che il Buddhismo non è una religione, perché non ha come scopo di collegare l’uomo a Dio, piuttosto si tratta di un sentiero spirituale che permette all’essere umano di scoprire la propria natura pura, solare e perfetta. A ben vedere questo è anche lo scopo più essenziale di qualsiasi religione…


    --- Il Buddismo risale al settimo secolo. Perché secondo lei è ancora attuale?

    Probabilmente perché rappresenta qualcosa di vivo, testimoniato e trasmesso da praticanti che seguono questa via in modo intimo e che manifestano concretamente i segni della propria realizzazione, al di là delle parole. Questo è veramente il punto cruciale. Forse un altro aspetto interessante per gli occidentali è che sono completamente estranei al Buddhismo i concetti di peccato e senso di colpa, che condizionano noi occidentali. Un praticante del "Dharma" misura la moralità dei propri atti non in base a considerazioni astratte e di principio, ma in base alla possibilità o meno di sfuggire alla meccanicità, alla inconsapevolezza, al samsara.


    --- a questo proposito cos'è che spinge un occidentale a cercare rifugio in una dottrina orientale, che non ha molto a che vedere con le nostre tradizioni?

    In occidente c'è sete di spiritualità, in apparente contraddizione col fatto che viviamo in una epoca materialista. In realtà il Buddhismo pensa all’essere umano come ad una totalità in cui questi due aspetti sono armonizzati e integrati nella consapevolezza e nella presenza. Forse la tradizione spirituale ed anche esoterica occidentale ha perso nei secoli molto della sua forza, semplicemente perché sono scomparsi i maestri, i detentori della conoscenza.
    D’altra parte occorre tenere presente che il Buddhismo tibetano costituisce una variegata galassia di insegnamenti. Ad esempio lo Dzogchen (totale perfezione) quale è insegnato dal maestro Chogyal Namkhai Norbu - in occidente da più di 30 anni - non richiede di prendere voti o intraprendere una via di rinuncia, ma piuttosto di scoprire la nostra natura essenziale e di mantenerne la presenza in ogni momento della vita, integrando i diversi aspetti relativi alle tre nostre esistenze di corpo, energia e mente, conducendo una vita ordinaria.

    http://www.dzogchenmilano.it/docs/FABIO%20...%20Prezioso.pdf

    Consigli per lo studio del “Vaso Prezioso”
    (Fabio Maria Risolo)


    Fabio Maria Risolo è nato a Napoli nel 1958, laureato in Lettere e Filosofia ha insegnato a livello universitario ed è attualmente Dirigente scolastico. Scrittore di saggi di critica letteraria e poeta, Fabio ha incontrato nel 1999 Chögyal Namkhai Norbu. Da quel momento si è impegnato nello studio del Santi Maha Sangha, un sistema di studi e di pratica in nove livelli introdotto dallo stesso Namkhai Norbu per i suoi studenti. Nel 2002 il Maestro gli ha dato l’autorizzazione ad insegnare la Base del Santi Maha Sangha alle persone genuinamente interessate.
    Attualmente vive sul Monte Amiata, dove ha sede il centro principale della Comunità Dzogchen, Merigar.
     
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  7. Theiwaz
     
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    CITAZIONE (Tomo Ko @ 11/4/2012, 08:30) 
    CITAZIONE (Theiwaz @ 11/4/2012, 07:12) 
    Ove possibile venho effettuati dei corsi all'interno dei centri, in genere per il livello base ed il primo.
    Ci sono dei "seminari" che vengono organizzati periodicamente nei centri o altro.

    Però prima è necessario ricevere l'Introduzione dal Maestro e frequentare un centro di riferimento, e familiarizzare con le pratiche.

    Il libro del livello base "Il Vaso Prezioso" è acquistabile indipendentemente che si voglia fare il percorso dello Santi Maha o meno. Uno dei testi più interessanti che abbia mai letto.
    Se non hai ricevuto l'Introduzione però non lo puoi acquistare.

    Per praticare dzogchen è neccesario prendere rifugio in tale scuola o lo può fare qualsiasi praticante vajrayana?

    per le pratiche della Comunità Dzogchen, ivi incluse quelle del percorso dello Santi Maha Sangha, è necessaria l'Introduzione Diretta e la ricezione dei Lung da parte del Maestro. Non c'è la "Presa di Rifugio" come cerimonia.

    Fabio Risolo è un ottimo istruttore.
    Il suo corso sulla "Meditazione Dzogchen" per me è stato essenziale.
    Avendo ricevuto istruzioni chiare ed una guida, anche se per il tempo limitato del seminario, ho potuto comprendere come il "fai date" senza delle basi davvero solide, ed anche qualcosa oltre le "BASI" sia davvero deviante e controproducente.

    I seminari di Risolo mi risulta che spesso siano "aperti", cioè sono istruzioni che si possono ricevere anche senza Introduzione. Gira parecchio i vari Centri sul territorio facendo questi seminari, mi permetto di consigliarli nella maniera più assoluta.
     
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  8. Mugaku
     
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    CITAZIONE (Theiwaz @ 11/4/2012, 09:04) 
    per le pratiche della Comunità Dzogchen, ivi incluse quelle del percorso dello Santi Maha Sangha, è necessaria l'Introduzione Diretta e la ricezione dei Lung da parte del Maestro. Non c'è la "Presa di Rifugio" come cerimonia.

    Fabio Risolo è un ottimo istruttore.
    Il suo corso sulla "Meditazione Dzogchen" per me è stato essenziale.
    Avendo ricevuto istruzioni chiare ed una guida, anche se per il tempo limitato del seminario, ho potuto comprendere come il "fai date" senza delle basi davvero solide, ed anche qualcosa oltre le "BASI" sia davvero deviante e controproducente.

    I seminari di Risolo mi risulta che spesso siano "aperti", cioè sono istruzioni che si possono ricevere anche senza Introduzione. Gira parecchio i vari Centri sul territorio facendo questi seminari, mi permetto di consigliarli nella maniera più assoluta.

    Grazie per le info preziosissime Theiwaz.
    Ultimamente sono interessato parecchio allo Dzogchen...
    Ma come funziona l'introduzione diretta? E' possibile sono presso Merigar e con Chogyal Namkhai Norbu?
    Nel caso la si voglia rcevere da Rinpoche, quest'anno quando è possibile?
    E per un neofita, come è possibile ricevere istruizioni base su come praticare? Immagino sarete avanti voi di Merigar...

    Riassunto: come e cosa consiglieresti di fare a due neofiti tipo me e Tomo Ko (dato che sembra ci sia interesse anche da parte sua)?
     
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  9. Tomo Ko
     
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    CITAZIONE (Theiwaz @ 11/4/2012, 09:04) 
    per le pratiche della Comunità Dzogchen, ivi incluse quelle del percorso dello Santi Maha Sangha, è necessaria l'Introduzione Diretta e la ricezione dei Lung da parte del Maestro. Non c'è la "Presa di Rifugio" come cerimonia.

    Fabio Risolo è un ottimo istruttore.
    Il suo corso sulla "Meditazione Dzogchen" per me è stato essenziale.
    Avendo ricevuto istruzioni chiare ed una guida, anche se per il tempo limitato del seminario, ho potuto comprendere come il "fai date" senza delle basi davvero solide, ed anche qualcosa oltre le "BASI" sia davvero deviante e controproducente.

    I seminari di Risolo mi risulta che spesso siano "aperti", cioè sono istruzioni che si possono ricevere anche senza Introduzione. Gira parecchio i vari Centri sul territorio facendo questi seminari, mi permetto di consigliarli nella maniera più assoluta.

    :;namaste: .... viene a Torino a maggio :rolleyes:
     
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  10. Theiwaz
     
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    CITAZIONE (Mugaku @ 11/4/2012, 11:57) 
    CITAZIONE (Theiwaz @ 11/4/2012, 09:04) 
    per le pratiche della Comunità Dzogchen, ivi incluse quelle del percorso dello Santi Maha Sangha, è necessaria l'Introduzione Diretta e la ricezione dei Lung da parte del Maestro. Non c'è la "Presa di Rifugio" come cerimonia.

    Fabio Risolo è un ottimo istruttore.
    Il suo corso sulla "Meditazione Dzogchen" per me è stato essenziale.
    Avendo ricevuto istruzioni chiare ed una guida, anche se per il tempo limitato del seminario, ho potuto comprendere come il "fai date" senza delle basi davvero solide, ed anche qualcosa oltre le "BASI" sia davvero deviante e controproducente.

    I seminari di Risolo mi risulta che spesso siano "aperti", cioè sono istruzioni che si possono ricevere anche senza Introduzione. Gira parecchio i vari Centri sul territorio facendo questi seminari, mi permetto di consigliarli nella maniera più assoluta.

    Grazie per le info preziosissime Theiwaz.
    Ultimamente sono interessato parecchio allo Dzogchen...
    Ma come funziona l'introduzione diretta? E' possibile sono presso Merigar e con Chogyal Namkhai Norbu?
    Nel caso la si voglia rcevere da Rinpoche, quest'anno quando è possibile?
    E per un neofita, come è possibile ricevere istruizioni base su come praticare? Immagino sarete avanti voi di Merigar...

    Riassunto: come e cosa consiglieresti di fare a due neofiti tipo me e Tomo Ko (dato che sembra ci sia interesse anche da parte sua)?

    E' valida anche via webcast, solo in diretta, sul sito di Merigar dovresti trovare tutte le info. Nei centri in genere fanno la proiezione dei webcast, anche con traduttore.
    Se hai la possibilità è c'è un centro vicino a te, ti conosiglio vivissimamente di contattarlo e di metterti direttamente d'accordo con loro, anche perchè senza l'appoggio del Sangha all'inizio, le pratiche non saprai mai come farle. Sarebbe anche difficile sapere esattamente quali ti passerebbe il Maestro.
     
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  11. Mugaku
     
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    CITAZIONE (Theiwaz @ 11/4/2012, 20:22) 
    E' valida anche via webcast, solo in diretta, sul sito di Merigar dovresti trovare tutte le info. Nei centri in genere fanno la proiezione dei webcast, anche con traduttore.
    Se hai la possibilità è c'è un centro vicino a te, ti conosiglio vivissimamente di contattarlo e di metterti direttamente d'accordo con loro, anche perchè senza l'appoggio del Sangha all'inizio, le pratiche non saprai mai come farle. Sarebbe anche difficile sapere esattamente quali ti passerebbe il Maestro.

    Il Sangha Dzogchen più vicino a me è a Venezia mi sembra... E se non sbaglio insegnano anche Yantra Yoga.
    Ad ogni modo, piccola perplessità: introduzione diretta, iniziazioni ecc hanno effetto via webcast?
    No capisco, credevo che la presenza fisica di Maestro e discepolo in una trasmissione ecc fosse non importante, ma fondamentale...
     
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10 replies since 10/4/2012, 01:27   652 views
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