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CITAZIONE (Rinchen Dorje @ 20/7/2021, 08:05) CITAZIONE (Loredana Sansavini @ 19/7/2021, 07:58) Ciao Rinchen, mi fa piacere. Ho. Letto che inizierai un "viaggio senza meta" ... bellissimo e coraggioso...ricerca e sospensione continua  Non sarà facile: stanno chiudendo tutto. Le destinazioni finali che erano Olanda, Belgio e Lussemburgo sono in zona rossa e con una sorta di lockdown soft. Se continua così salta tutto. Inoltre i certificati d’ingresso ai vari paesi ora vengono chiesti anche per spostamenti in auto e non è semplice per chi cambia città ogni 2 giorni. Vedremo, ma incomincio a dubitare … Tuttavia non perdo le speranze.
Acc... Non pensavo che la situazione fosse a questo livello... Spero tu riesca... 🍀🍀🍀
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Poco prima che Ninakawa morisse, il maestro Zen Ikkyu gli fece visita. "Devo guidarti in questo passaggio?" chiese Ikkyu.
Ninakawa rispose: “Sono venuto a questo mondo da solo e vado via da questo mondo da solo. Che aiuto potresti essere per me?"
Ikkyu rispose: “Se pensi di andare e venire davvero, questa è una tua mera illusione. Lascia che ti mostri il sentiero lungo il quale non c'è né arrivo né partenza".
Con le sue parole, Ikkyu aveva rivelato il sentiero così chiaramente che Ninakawa sorrise e morì.
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Nel silenzio, presso la finestra nuda,
siedo in formale meditazione.
L'ombelico ed il naso allineati,
le orecchie parallele alle spalle.
La luce della luna inonda la stanza;
la pioggia è cessata, ma la grondaia gocciola e gocciola…
Perfetto, questo momento;
nel vasto vuoto, la mia comprensione si fa più profonda.
Ryokan (1758-1831)
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Pertanto la Via del guerriero significa praticare la morte ogni mattina, essere pronti a farne esperienza in questo o in quel luogo, avere la morte innanzi agli occhi, "tagliare" la morte innanzi agli occhi, è la cosa più importante.
Hagakure
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Articolo del Maestro Franco Bertossa dalla pagina Facebook del 20/05/2022
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I Cinque gradi dello Zen (Chan) di Tung Shan
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L’Apparente nel Reale
Alla terza veglia della notte
Prima che la luna appaia
Nessuna meraviglia allorché ci incontriamo
Non c’è riconoscimento!
Ancora preziosa nel mio cuore
è la bellezza dei giorni trascorsi.
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Il Reale nell’Apparente
Una vecchia assonnata
Incontra se stessa in uno specchio
Vede chiaramente una faccia
Ma non le pare per niente la sua
Peccato, con una testa confusa
Ha cercato di riconoscere il suo riflesso.
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L’arrivo da dentro il Reale
Nel niente c’è un via
Che conduce lontano dalla polvere del mondo
Anche se tu osservi il tabù
Sul presente nome dell’imperatore,
Sorpasserai quell’eloquente dei tempi passati
Che mise a tacere ogni lingua.
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L’arrivo alla mutua integrazione
Quando due lame si incrociano
Non serve arretrare
Il maestro di spada
È simile a loto che sboccia nel fuoco
Un tale uomo ha dentro e fuori di sé
Uno spirito che si impenna fino al cielo
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Unità conseguita
Chi osa eguagliarlo?
Cadiamo in né essere né non essere!
Ogni uomo vuol abbandonare
La vita ordinaria corrente,
Ma lui, dopo tutto, ritorna
A sedere tra braci e ceneri.
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[...] In nessun momento della mia vita mi allontanai dal pensiero della fugacità e della caducità, e compresi che tutte le cose di questo mondo vivono per breve tempo per poi andarsene veloci come il lampo.
Andai in giro vagando fino a che miei capelli diventarono bianchi come la brina d'inverno [...]
Issa
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Il Maestro zen Seppo chiese: ," che cosa accadrebbe se improvvisamente urtaste uno specchio?" alla qualcosa il suo discepolo Gensha replicò: " in 100 frammenti".
Romperlo in pezzetti fu la sua risposta.
Per un momento il cuore è preso da qualchecosa chiamato specchio splendente; non vi è nessun reale specchio, non vi è nessuno specchio del tutto.
Racconto Zen
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36 replies since 27/8/2019, 20:57 819 views
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