| Scusate, sono appena arrivata e mi inserisco...
Losang chiede se qualcuno di noi ha esperienza di plagio a livello personale ed io posso fornire svariate testimonianze in merito.
Prima però un piccolo preambolo: non è che per parlare di plagio si debba per forza parlare di "sette" e grandi numeri. Ci sono tanti piccoli truffatori che vivono imbrogliando il prossimo, utilizzando l'antica arte del convincere qualcuno che gli serva qualcosa che in realtà non gli serve affatto. Questo fitto sottobosco di ladruncoli non compare magari al telegiornale e non fa notizia, però esiste e, purtroppo, fa comunque danno. Il Mago Tizio, per fare un esempio, magari non fonderà una setta religiosa a suo nome, ma sicuramente spillerà tanti quattrini a tante persone innocenti la cui unica colpa potrebbe essere quella di non avere un'adeguata preparazione culturale e di essere in un momento di seria difficoltà. Al Sud queste cose capitano ancora.
Personalmente ho conosciuto vari "plagiatori" i quali spesso si facevano forti del rappresentare, a detta loro o per titolo acquisito, una qualche energia/forza/scuola di una certa importanza. Ho conosciuto un Reiki Master che sfruttava le sue allieve per tenergli pulita casa, fargli da babysitter al figlio piccolo, regalargli cose di un certo valore e occasionalmente tenergli anche "compagnia". Ovviamente tutto gratis e tutto per amore di cotanto Master che veniva ovviamente anche ben pagato per ogni sua prestazione "spirituale".
Ho incontrato una "signora" che se andava in giro utilizzando il nome di un famoso Guru per fare corsi, ovviamente a pagamento, di totale "aria fritta" nei quali prometteva di liberarti da non so quante problematiche e negatività e c'era gente che entusiasticamente pagava per sentirsi dire cuore-amore.
Ho conosciuto svariati - troppi - finti guaritori, che sfruttano nomi e tradizioni mediche antiche per fare quasi esclusivamente danno. E questo lo dico con estrema cognizione di causa, essendo io stessa un'operatrice di medicina olistica e lavorando da anni in campo medico.
In buona sostanza il punto è che ognuno di noi ha le sue fragilità e può trovarsi a vivere momenti difficili o delicati della vita. Se malauguratamente in uno di questi momenti vieni avvicinato da qualcuno che è intenzionato a sfruttarti, in un qualunque modo, può darsi che quel qualcuno ci riesca. Questo magari non è punibile per legge, è troppo soggettivo e personale, ne convengo. Ma ciò non toglie che sia una cosa disdicevole a dir poco! E che se uno di noi si trovasse ad assistere in maniera evidente ad un raggiro, anche di lieve entità, credo che si sentirebbe moralmente portato ad agire.
È chiaro che parlando di persone adulte non possiamo pensare che non ci sia una scelta fatta a monte di un comportamento, ma non è che qualunque scelta in quanto tale sia necessariamente corretta e sana per la persona che la attua.
Un amico, se ti vuol bene, ti dirà sempre che bere o fumare o drogarsi sono scelte che non portano niente di buono, no?
(Forse sono andata un po' OT... perdono...) |
|
( ex-Siryo)