Ruota del Dharma, un forum di scambio e confronto sulle attività e la pratica del Buddhismo.

Posts written by fajuzi

  1. .
    La risposta che mi viene in mente in riferimento alla tradizione di cui sono studente di decinaia e decinaia di anni fuori corso (theravada) sarebbe metta. Cerco di spiegare come penso dovrebbe funzionare. Metta significa gentilezza amorevole. Si suppone che si vedano meglio le cose quando si è calmi piuttosto che quando si è coinvolti e agitati. Ma che cosa c'è da vedere? Secondo me il modo in cui le cose sono collegate. E' il senso in cui “quando c'è questo, c'è anche quello, e se manca questo manca pure quello”. In questo senso la domanda originaria è un po' sbagliata perchè indica appunto la punta di un iceberg, e segando la punta di un iceberg quello che succede è che emerge un altro pò (poco) di iceberg. Quindi è evidente che non si può usare il coltello o la sega e men che meno l'accetta, bensì per l'appunto metta. L'errore è che ragioniamo per estremi. Quello che succede realmente è un'alternanza tra l'autocompiacimento e l'autotafazzismo. Ma la soluzione non è ne l'uno ne l'altra, e nemmeno la media ponderata tra i due, ma è un lasciar andare che dovrebbe essere perpendicolare (via di mezzo). “Il saggio non si considera superiore, pari o inferiore”. In generale, se per caso capita che superiamo un pochino qualche nostro problema o fissazione, quello che succede è che siamo meno contrariati quando si ripresenta, perchè non siamo neanche particolarmente desiderosi dell'opposto, in questo caso di auto (o etero) compiacimento (secondo me).
  2. .
    Ci ha preso talmente gusto che ne sta facendo un altro. :;hyper:
  3. .
    Quello che si fa in genere è cercare conferme da qualche parte di quello che già si pensa. Ma il valore di un "insegnamento", almeno in teoria, dovrebbe essere inversamente proporzionale alla somiglianza a quello che già sappiamo/crediamo di sapere. Ma come direbbe Corrado Guzzanti in "quelo", la domanda è (spesso e volentieri) mal posta. Personalmente dubito che qualsiasi risposta a questo genere di domande ci soddisferebbe. Le varie tradizioni possono dare anche delle risposte, ma secondo me in ogni caso come risposte razionali costituiscono dei punti di partenza più che di arrivo. E poi anche la capacità di fare pace con la propria ignoranza (di tutti noi) potrebbe essere un bel risultato. Poi è normale che ciascuno scelga di imboccare una strada in funzione della sintonia con quello che pensa, ci mancherebbe, anzi è così che funziona, persone diverse hanno bisogno di medicine diverse.

    Tanto per fare un esempio vi mando il link, se non lo conoscete già, di uno che parla di uno scritto di un'opera occidentale (cristiana) di un certo Sebastian Frank dal titolo abbastanza eloquente, Paradoxa (che potrebbe riallacciarsi a un mio recente post rimasto alquanto invisibile..) ma sospetto che Simmaco ne sappia certamente di più.

    SIMUL LIBER, SIMUL CAPTUS

  4. .
    Io non la farei così tragica. Ma ho bisogno di pensare un pò anch'io. Buona notte a tutti!
  5. .
    Il triangolo che hai postato è un ottimo esempio. Un altro esempio potrebbe essere un vortice. I vortici sono fatti di acqua, non sono oggetti a se stanti, se cerchi un vortice trovi solo acqua, tuttavia i vortici esistono. Allo stesso modo potrebbe esserci rinascita senza rinascente. La pratica non ha come "effetto" la liberazione (secondo me). Viceversa, le nostre azioni hanno per definizione un effetto, sia quando siamo vivi sia quando siamo morti. Ma per diventare dei morti, o niente, ci vuole ancora un sè.
  6. .
    Nietzsche criticò così il "penso dunque sono" di Cartesio:

    CITAZIONE
    "Si pensa: di conseguenza c'é qualcosa che pensa": così conclude l'argomentazione di Cartesio. Ma questo é un porre la nostra credenza nel concetto di sostanza come 'vera a priori'. Dire che, se si pensa, deve esserci qualcosa 'che pensi' é semplicemente una formula della nostra abitudine grammaticale, che assegna a un'azione un autore. In breve, qui si enuncia già un postulato logico-metafisico- non si fa una semplice constatazione... Sulla via di Cartesio non si giunge a una certezza assoluta, ma solamente al fatto di una credenza molto forte. Se si riduce quella proposizione a quest'altra: "si pensa, di conseguenza ci sono pensieri", si ha una semplice tautologia che non tocca precisamente ciò che é in questione, cioè la 'realtà del pensiero'- ossia, in questa forma non si può rifiutare l' 'apparenza' del pensiero. Ma ciò che Cartesio voleva é questo: che il pensiero non abbia soltanto una realtà apparente, ma una realtà in sè. (La volontà di potenza, af. 484)

    Secondo me questo può avere attinenza con la domanda di Andrea, e anche con la risposta di Simmaco, anche se il buddhismo forse non si accontenta di questo. Sono meno d'accordo con Simmaco sul fatto che la teoria del sè potrebbe costituire una spiegazione valida dell'esperienza.
  7. .


    Scusate, faccio una prova per vedere come funzionano i sondaggi...
  8. .
  9. .
    CITAZIONE (warmbeer @ 3/3/2017, 21:37) 
    Personalmente sto alla larga dalle certezze e dalla verità. Preferisco l'errore.

    Errore blu. Buddha, non Buddah
  10. .
    A me questo Destiny mi è piaciuto assai. Grazie, Simmaco!
  11. .
    Fortunatamente o sfortunatamente non è possibile influire molto sulle scelte altrui, specialmente se si sentono speciali ecc. l'unica cosa che si può fare è difendersi nella maniera meno cruenta possibile ;) e forse dare solo qualche suggerimento.
  12. .
    CITAZIONE (Q. A. Simmaco @ 10/1/2017, 16:47) 
    Guzzanti è a un altro livello. "No, noi non diciamo che dio non esiste. Semmai 'sconosciuto al fisco', che è più appropriato..."

    :D
  13. .
    CITAZIONE (warmbeer @ 10/1/2017, 16:38) 
    Di solito fajuzi posta cose interessanti!

    A breve Dammi il tuo amore e Figli delle stelle. Tiè.
  14. .
    CITAZIONE (warmbeer @ 10/1/2017, 16:22) 
    Nulla di che .... ma a me queste cose di Io-Sono-Dio-Tutto-è-Uno-Dio-è-Ovunque mi sanno troppo di Alan Sorrenti ... :D

    Certo, ma cosa altro possiamo fare, solo un pò di entertainment tra di noi, non è mica da prendere sul serio, anzi...
  15. .
    CITAZIONE (warmbeer @ 10/1/2017, 15:49) 
    Ma che ve lo dico a fare .... :eek: :sick2: :beer2:
    Mi devo rassegnare, qui sono l'unico ... :)

    Dici che è più plausibile l'aldilà di Funari??
725 replies since 2/5/2011
.