-
.
Got ignorance?Uncertainty is an uncomfortable position. But certainty is an absurd one.
- Group
- Amministratore
- Posts
- 4,970
- Status
http://jayarava.blogspot.it/2015/01/there-...-sorry.html?m=1
In inglese, a me pare offra parecchio. -
.
io preferisco restare sul non sapere . -
.
Got ignorance?Uncertainty is an uncomfortable position. But certainty is an absurd one.
- Group
- Amministratore
- Posts
- 4,970
- Status
In una certa chiave di lettura, vuol dire proprio quello... . -
.
si ma io ci metto molte meno parole . -
.
Got ignorance?Uncertainty is an uncomfortable position. But certainty is an absurd one.
- Group
- Amministratore
- Posts
- 4,970
- Status
... adesso si mette a fare il grosso, lui .. . -
.
Io sono un fan di Sean Carroll, ma non ci trovo granché di particolarmente esaltante (forse perchè è in inglese ) . -
.
e' che non sopporto piu' tutta questa intelligenza . -
.
Got ignorance?Uncertainty is an uncomfortable position. But certainty is an absurd one.
- Group
- Amministratore
- Posts
- 4,970
- Status
@zb Fai come me... basta non capire quel che si legge (io ci riesco benissimo)
Il fatto è che alle volta sembra necessario avere qualcosa da ribattere a certi discorsi, foss'anche solo per poter ritornare prima a fare quel che si vuole.
@fa Esaltante? no certo, ci trovo considerazioni ai discorsi troppo imbevuti di nozioni "religiose", ci sono riferimenti concreti. Non è una questione che mi appassiona molto, pensavo fosse un link utile, anche in qualche discusione perchè no.
Secondo me se uno si ferma un attimo e comincia a scansare un po' di fuffa dal cervello è meglio... alle volte per abbandonare un pensiero, un'idea fissa aiuta considerare un'altra possibilità. Se si parte da un * di non dimostrabile sono molto gracile ... tutto qua... infine imho il fatto di prepararsi alla morte non ha nulla a che vedere con l'immaginarsi l'eventuale vita oltre quel momento, ad esempio.
Sul fatto che l'articolo sia eccessivamente lungo sono daccordo, ma che ci posso fare?. -
.
io ho comprato due giorni fa "il libro americano dei morti" di E.J.Gold tanto per dimostrare un po' di coerenza con cio' che dico . -
.
Come ti capisco.... -
.
Infatti, a volte l'eccesso degli assalti dell'intelligenza da un'impressione di un piatto di spaghetti dove non si saprebbe più individuare chi è che. . -
.
Allo stesso tempo, osservo che, nelle società cristiane (e, a quanto mi pare, anche le società musulmane)l'intelligenza viene sempre guardata con sospetto.
Io ne sono venuto a pensare che, oltre la propaganda millenare contro di loro, quel che più annoia negli ebrei, è che, per loro, lo studio e l'intelligenza sono pregiati. Quindi, un bambino ebreo che ha un talento, invece di farsi dire che bisogna essere "realista" e fare studi per diventare medico oppure avvocato, quel bambino verrà sempre incorraggiato a procedere nel campo dove dimostra talento.
Mi spinge a pensare questo anche il fatto che, nell'ambito della Chiesa cattolica, l'ordine più odiato e temuto è proprio quello dei Gesuiti, che, eccezzionalmente nel quadro cristiano, hanno sempre valorizzato lo studio e l'intelligenza.
Non è che, a livello storico, altri ordini non abbiano esercitato lo studio. Ma sempre sotto condizione di non pensare troppo.. -
.
Credo che il problema sia lo sviluppo del senso critico. In alcune religioni il fatto che il credente possa avere dei suoi parametri di giudizio e magari mettere in discussione regole stabilite da un eventuale clero, suona decisamente pericoloso. Poichè le persone intelligenti che hanno anche avuto la fortuna di poter allargare le proprie conoscenze sovente hanno capacità di analisi e di giudizio, chiaramente queste persone sono da stigmatizzare, controllare o eliminare. Inoltre se il credente raggiunge un certo livello mentale e spirituale, probabilmente anche il suo senso dell'etica sarà meno manipolabile e quindi sarà più difficile incutergli timore o allettarlo con promesse paradisiache.
Chi pensa con la sua testa fa sempre paura a chi vuole comandare, che sia un politico o che sia un prelato.... -
siddarta2015.
User deleted
è profondamente vero la chiesa ha imposto dogmi frutto della fantasia umana che ha partorito nei millenni milioni di testi scritti da uomini opere d'arte tutte al servizio di una fede senza contradittori . -
.
Non la Chiesa sola. Tutte le religioni, in quanto gruppi organizzati, persino nel Buddhismo, fanno questo scherzo.
Basta quardare a certi tibetani che non acettano che il mondo sia tondo e giri attorno al sole, poiché talune delle loro scritture lo descrivono come quadrato (e forse riposando sulla schiena di una tartaruga, essa stesso riposando su di un altra tartaruga e cosi via ad infinitum).
O gli adetti di Dorje Shugden per chi una divinità sedicente "protettrice" è più importante dai Tre Tesori (BD & S).
Quindi, si vede che la capacità umana ad inventarsi delle cose che rassicurano, poiché non bisogna rimetterle in dubbio, tale capacità è infinita..