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rob73.
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Lo stato di buddha equivale a essere onnipotenti? Equivale a essere Dio? O si tratta invece di onniscienza? 
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Got ignorance?Uncertainty is an uncomfortable position. But certainty is an absurd one.
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nessuna delle tre credo. . -
_Uno_.
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Se guardi alle descrizioni dello stato illuminato, una delle qualità che vengono elencate è l'onniscienza.
Se per dio intendi un'entità creatrice, immagino di no. Dal punto di vista del Buddha un dio creatore non è necessario affinché tutto esista, si parla piuttosto di karma e originazione interdipendente. Non so se un raffronto tra stato illuminato e l'idea di un dio creatore possa starci.. -
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... Faccio al solito le mie domande da principiante: se la non illuminazione è tutto quello che penso/credo/immagino a proposito dell'illuminazione, un concetto qualsiasi, anche il concetto di onniscienza, come ci azzecca? E' Buddha se mi sbaglia la tabellina del 17? Se c'è un illuminato, perchè non ci spiega la cura per l'alzheimer? Banalizzo, però l'onniscienza è un problema.
Se Buddha sono io al di fuori di "tutte le storie" come si concilia con un attributo qualsiasi, o la presenza/mancanza di quello o questo?
A meno che non si stia parlando della "stessa cosa" ...
IMHO, poi perchè farsi questi crucci, che di menate ce ne già abbastanza ...
Sul discorso dell'onnipotenza poi .. se leggiamo, se stiamo alla parola scritta Buddha e Bodhisattva compiono prodigi straordinari. Però ... per logica ... copiaincollo per comodità ...
www.uaar.it/ateismo/inesistenza-di-...n-credenti.htmlSPOILER (clicca per visualizzare)I varî attributi divini (onniscienza, onnipotenza, somma benevolenza) sono vicendevolmente escludenti. Perché Dio non impedisce che si compia il male? Se non lo fa perché non può, vuol dire che non è onnipotente. Se non lo fa perché non vuole, vuol dire che non è sommamente buono. Se non lo fa perché non sa come farlo, vuol dire che non è onnisciente; se Dio è onnisciente, sa in anticipo come modificherà il futuro usando la sua onnipotenza: non può dunque mutare parere, e dunque non è onnipotente.
Edited by warmbeer - 14/10/2014, 13:03. -
rob73.
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ok grazie . -
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Ho corretto un po' il mio post... che comunque non è rimasto un gran che di post . -
_Uno_.
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Sono d'accordo con i crucci, ce ne sono tanti. Al tempo stesso è utile farsi un'idea sulle cose, altrimenti non si arriva a praticare niente. Anche se crediamo di sederci e "meditare", in realtà all'inizio e probabilmente per moltissimo tempo la pratica è cmq concettuale e legata a un'idea sulla pratica, che da un'indirizzo a quella che chiamiamo "meditazione".
Una cosa è dire "La pratica è fine a se stessa, non c’è l’arrivare; c’è l’andare, e nel cammino c’è il raggiungimento", che esprime un livello di pratica già alto, un'altra cosa è arrivare a quel livello di pratica.
Viviamo in una realtà relativa che sembra avere il suo peso e i riferimenti danno dei punti di orientamento che permettono di non perdersi. Tutti noi ci orientiamo in maniera simile e con riferimenti non uguali.. -
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Sono d'accordo con i crucci, ce ne sono tanti. Al tempo stesso è utile farsi un'idea sulle cose, altrimenti non si arriva a praticare niente. Anche se crediamo di sederci e "meditare", in realtà la pratica è cmq concettuale e legata a un'idea, che da un'indirizzo a quella che chiamiamo "meditazione".
Una cosa è dire "La pratica è fine a se stessa, non c’è l’arrivare; c’è l’andare, e nel cammino c’è il raggiungimento", che esprime un livello di pratica già alto, un'altra cosa è arrivare a quel livello di pratica.
Viviamo in una realtà relativa che sembra avere il suo peso e i riferimenti danno dei punti di orientamento che permettono di non perdersi. Tutti noi ci orientiamo in maniera simile e con riferimenti non uguali.
La frase non è mia e non oso dire tanto.
E' che zazen è proprio dare un taglio a tutto, per cui fermarsi a fare concetto non ci sta. E non c'è un livello di pratica, c'è la pratica e basta, e dire che si pratichi e basta non è affermare di essere perfetti e realizzati nel farlo. Insomma ci sono voto e pentimento ...
Che non ci sia solo lo zen poi è sotto gli occhi, non è questione di mettere a confronto... ma posso rispondere così. Certo, la tua risposta è più buddhista.... -
_Uno_.
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Si, ho visto che la frase non è tua Warm 
volevo solo evidenziare che abbiamo tutti dei passaggi molto individuali, e che immagino spesso abbiamo bisogno di passare per i crucci. Non tanto perché siano indispensabili, ma perché abbiamo un certo tipo di struttura interna che ci porta lì e serve del tempo perché quella "fluidità interiore" che bypassa il cruccio, diciamo così, si possa esprimere.
Se ben usato, anche il cruccio permette di smontare se stesso
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Lo sapevo che avevi visto ma non è quello il punto ....
Comunque si e no ...
Perchè la vita è una sola, e io già fatico a fare spazio alle cose importanti. Prima si lascia indietro un certo modo di fare religione, e meglio è.
... imho sicuramente!CITAZIONELo stato di buddha equivale a essere onnipotenti? Equivale a essere Dio? O si tratta invece di onniscienza?
Buddha è onnipotente, sa tutto, è Dio?
""""Avere"""" la Natura di Buddha significa poter diventare onniscienti, onnipotenti, Dio?
Sei "te stesso" con/senza /nonostante/grazie alle "menate"?. -
_Uno_.
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Molte volte vedo la vita come una grande domanda aperta, e tendo a viverla come una domanda aperta in modo sempre più completo. "Lasciare indietro un certo modo di fare religione" mi risuona: non ho interesse per le religioni (per essere politically correct), per me il buddhismo è una sentiero di liberazione che comprende una varietà di metodi e linee guida. Tutte cose che sento armonizzarsi e rendere più profondo l'approccio "domanda aperta".
Quelle linee guida che fornisce il buddhismo credo che servano per avere dei riferimenti, per metterli in discussione e per mettere in discussione le nostre opinioni sulle cose, compresi anche quei rifierimenti. Il tutto senza diventare ancora più nevrotici! Almeno in teoria
Freschezza, apertura e curiosità piuttosto che dogmi, insieme anche a sapere di cosa si parla, almeno come base teorica.
Poi l'esperienza si dispiega da se, mostrando i suoi vari aspetti e si libera sempre di più dai concetti, che inevitabilmente sono presenti.
Dicono che l'essenza della meditazione sia lasciare andare tutto e dimorare in quello stato, ma se uno non è a quel livello semplicemente non ce la fa. Mi pare fosse Milarepa ad avere detto che "meditare sul cielo è facile, è meditare sulle nuvole che è difficile". Penso che le linee guida degli insegnamenti siano molto utili a non perdersi troppo tra le tante sfumature di grigio delle nuvole. Se le nuvole sono dense e coprono il cielo devo prima imparare a lasciare andare le nuvole e un po alla volta il cielo si rivela e a quel punto l'idea del cielo viene sostituita dal cielo stesso.
P.S. Penso che le mie menate siano parte di quello che sono in un dato momento. Per fortuna che tutto è mutevole, anche in meglio!
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a seconda dell' idea che si ha del Buddha ,si "ottiene" di conseguenza
se hai un idea di Dio anche il Buddha puo' essere Dio , ma gia' il Dio che penso non puo' essere che un Dio minore
quando pregavo Dio non mi rispondeva e oggi se prego il Buddha neppure ...se non sono la stessa persona ,lavorano con gli stessi metodi
quindi alla fine facendo zazen un po' lo si spiazza !. -
rob73.
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a questo credo di poter rispondere, non me ne vogliate
ne Dio ne Buddha ti rispondono perché vogliono che sia tu a star bene e trovare la tua verità-illuminazione
se ce la servono già pronta che gusto c'è?
quando si soffre non si desidera altro che felicità, e la si chiede pensando di non farcela da soli
forse sia Dio che Buddha hanno lo stesso problema, (sparata grossa), o forse nò
ti dirò di più, per me non esiste un Dio ne un Buddha per come sono idealizzati... sono titoli troppo "perfezionistici", esiste però la possibilità di superare qualsiasi ostacolo, di migliorarsi oltre qualunque problema stato ecc.
comunque ho posto queste domande per fare un po' di chiarezza, stò seguendo un corso online a Pomaia e si diceva in un file audio che Buddha non è Dio, onnipotente ma onnisciente... da qui ho chiesto diciamo cosa ne pensa il forum, i buddhisti delle varie scuole ecc.
grazie per ora delle risposte. -
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parbleu ! proprio uno che conosce i voleri del DioBuddha dovevo trovare!
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rob73.
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si fa per parlare... sono solo un principiante incuriosito dal buddhismo
(ps: le smiles erano perchè ho trovato divertente la tua risposta, non certo per prenderti in giro).
Buddha è un Dio? |
