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aquilapicco.
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CITAZIONEil successo numerico poi e' tutt'altro che indice sicuro di bonta' dell' insegnamento , io questa correlazione non ce la vedo ,in Italia la terza religione sono i Testimoni di Genoa ...
Eh no, non è proprio cosi' Zenbaba
La religione più diffusa in Italia è il Cristianesimo, presente fin dai tempi apostolici. La confessione maggioritaria è il Cattolicesimo.
Sono tuttavia presenti diverse altre confessioni cristiane: i fedeli ortodossi sono quasi 1,3 milioni, per lo più di recente immigrazione;[1][2] i protestanti sono circa 700.000;[3] la maggior parte di essi è pentecostale, Assemblee di Dio in Italia (Pentecostali ADI) circa 400.000 membri, sebbene a lungo il cristianesimo riformato in Italia sia stato identificato principalmente con la comunità valdese. Di antichissima origine è la comunità ebraica italiana, che ammonta oggi a circa 36.000 fedeli.[3] Più recente è la diffusione dei movimenti di ispirazione cristiana dei mormoni, che conta 22.000 fedeli,[4] e dei testimoni di Geova, che conta circa 243.400 aderenti.[5]
La diffusione di altre religioni non appartenenti al Cristianesimo è stata in gran parte determinata dai fenomeni migratori degli ultimi decenni: si stima che in Italia risiedano oggi oltre 1,2 milioni di musulmani,[6] 103.000 buddisti,[7] 108.000 induisti,[1] 25.000 sikh[8] e 45.000 animisti.[3] I movimenti neopagani contano poco più di 13.000 aderenti.[3]
Riguardo le statistiche sulle religioni presenti in Italia esiste un problema di calcolo dovuto al fatto che i numeri dei credenti vengono spesso elaborati sulla base dell'ufficialità dell'adesione alle varie religioni attraverso riti quali per esempio il battesimo. Questo metodo non tiene conto però di chi abbandona ogni tipo di fede e di chi professa apertamente l'ateismo, che conta nel paese, secondo alcune stime, almeno 9 milioni di cittadini[9]. Questo problema statistico si evidenzia in maniera importante in particolare per la Chiesa cattolica.
da wiki - religioni in Italia
scusa per la correzione, ma fa molto "fico" accostare la Soka ai testimoni di geova.
Quello che fai notare con l'alto numero di consegna dei Gohonzon negli usa rispetto ai praticanti effettivi, è che la Soka sia stata un ottimo strumento per propagare il Buddismo a livello mondiale. Che poi abbiano preferito altre strade puo' essere, ma i meriti vanno almeno riconosciuti. O no?
Un punto importante questo, esistono forme di buddismo che per loro natura sono necessariamente "elitarie" ed altre molto piu' "popolari". Pratiche che richiedono molto tempo e maestri qualificati (spesso ben pagati) e pratiche piu' semplici, meno ortodosse forse, ma alla portata di chiunque. Secondo me possono convivere benissimo, purche' non si parli di "vero Buddhismo" da parte di alcuno. E su questo punto apriro' un topic.
Edited by aquilapicco - 28/12/2011, 20:35
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.CITAZIONEil successo numerico poi e' tutt'altro che indice sicuro di bonta' dell' insegnamento , io questa correlazione non ce la vedo ,in Italia la terza religione sono i Testimoni di Genoa ...
Eh no, non è proprio cosi' Zenbaba
La religione più diffusa in Italia è il Cristianesimo, presente fin dai tempi apostolici. La confessione maggioritaria è il Cattolicesimo.
Sono tuttavia presenti diverse altre confessioni cristiane: i fedeli ortodossi sono quasi 1,3 milioni, per lo più di recente immigrazione;[1][2] i protestanti sono circa 700.000;[3] la maggior parte di essi è pentecostale, Assemblee di Dio in Italia (Pentecostali ADI) circa 400.000 membri, sebbene a lungo il cristianesimo riformato in Italia sia stato identificato principalmente con la comunità valdese. Di antichissima origine è la comunità ebraica italiana, che ammonta oggi a circa 36.000 fedeli.[3] Più recente è la diffusione dei movimenti di ispirazione cristiana dei mormoni, che conta 22.000 fedeli,[4] e dei testimoni di Geova, che conta circa 243.400 aderenti.[5]
La diffusione di altre religioni non appartenenti al Cristianesimo è stata in gran parte determinata dai fenomeni migratori degli ultimi decenni: si stima che in Italia risiedano oggi oltre 1,2 milioni di musulmani,[6] 103.000 buddisti,[7] 108.000 induisti,[1] 25.000 sikh[8] e 45.000 animisti.[3] I movimenti neopagani contano poco più di 13.000 aderenti.[3]
Riguardo le statistiche sulle religioni presenti in Italia esiste un problema di calcolo dovuto al fatto che i numeri dei credenti vengono spesso elaborati sulla base dell'ufficialità dell'adesione alle varie religioni attraverso riti quali per esempio il battesimo. Questo metodo non tiene conto però di chi abbandona ogni tipo di fede e di chi professa apertamente l'ateismo, che conta nel paese, secondo alcune stime, almeno 9 milioni di cittadini[9]. Questo problema statistico si evidenzia in maniera importante in particolare per la Chiesa cattolica.
da wiki - religioni in Italia
scusa per la correzione, ma fa molto "fico" accostare la Soka ai testimoni di geova.
Quello che fai notare con l'alto numero di consegna dei Gohonzon negli usa rispetto ai praticanti effettivi, è che la Soka sia stata un ottimo strumento per propagare il Buddismo a livello mondiale. Che poi abbiano preferito altre strade puo' essere, ma i meriti vanno almeno riconosciuti. O no?
Un punto importante questo, esistono forme di buddismo che per loro natura sono necessariamente "elitarie" ed altre molto piu' "popolari". Pratiche che richiedono molto tempo e maestri qualificati (spesso ben pagati) e pratiche piu' semplici, meno ortodosse forse, ma alla portata di chiunque. Secondo me possono convivere benissimo, purche' non si parli di "vero Buddhismo" da parte di alcuno. E su questo punto apriro' un topic.
e' evidente che i cristiani di tutte le confessioni vanno contati insieme come lo sono gli islamici e i buddhisti...o credi non ci siano le confessioni in questo caso ,comunque ...poco importa la classifica era un esempio
dici che fa fico ? mah!
certo la tua lettura in positivo di come siano restati solo il 10% dei praticanti e' abbastanza particolare ...io credo che vuoi capire quello che vuoi capire ...per il resto l' aggiusti a tuo piacimento
e infatti sto termine "vero buddhismo" l' ho sentito solo in una scuola per ora , vuoi sapere quale?
Acquilapicco sono convinto della tua buona volonta' ma non sempre la migliore difesa e' l' attacco. -
aquilapicco.
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CITAZIONEpoco importa la classifica era un esempio
Mi parevi abbastanza convinto di quel che dicevi.
Abbiamo gia' discusso in passato sulla Soka, so che non sei particolarmente attratto da questa realta', fa niente. Non è cercando di screditare il prossimo che si puo' far valere la bonta' delle proprie opinioni.CITAZIONEe infatti sto termine "vero buddhismo" l' ho sentito solo in una scuola per ora , vuoi sapere quale?
Veramente è una espressione che sento, magari in maniera sottintesa, in diverse scuole. Ma non in questo forum.
La Soka ha abbandonato da tempo l'espressione "vero buddhismo" che era propria delle scuole Nichiren. Probabilmente risenti di esperienze negative passate.
La linea ufficiale dell'Ibisg attualmente è questa:
L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG), parte attiva ed integrante della Soka Gakkai giapponese, si ispira agli insegnamenti contenuti nel Sutra del Loto, che riassume lo spirito di benevolenza e di pace del Buddismo diffuso e trasmesso dal Budda Shakyamuni. Il Sutra del Loto esprime l’essenza del Buddismo Mahayana e indica la strada per la salvezza di tutti gli esseri.
L’IBISG riconosce e segue le Tre Grandi Leggi rivelate da Nichiren Daishonin, che rappresentano i principi fondamentali del Sutra del Loto e indicano la via della salvezza dell’umanità per il futuro e l’eternità.
dal sito Ibisg
come vedi non si parla di unico insegnamento o "vero" Buddhismo. Ma di via praticabile da chiunque. E c'è una notevole differenza se permetti.. -
.CITAZIONEpoco importa la classifica era un esempio
Mi parevi abbastanza convinto di quel che dicevi.
Abbiamo gia' discusso in passato sulla Soka, so che non sei particolarmente attratto da questa realta', fa niente. Non è cercando di screditare il prossimo che si puo' far valere la bonta' delle proprie opinioni.CITAZIONEe infatti sto termine "vero buddhismo" l' ho sentito solo in una scuola per ora , vuoi sapere quale?
Veramente è una espressione che sento, magari in maniera sottintesa, in diverse scuole. Ma non in questo forum.
La Soka ha abbandonato da tempo l'espressione "vero buddhismo" che era propria delle scuole Nichiren. Probabilmente risenti di esperienze negative passate.
La linea ufficiale dell'Ibisg attualmente è questa:
L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG), parte attiva ed integrante della Soka Gakkai giapponese, si ispira agli insegnamenti contenuti nel Sutra del Loto, che riassume lo spirito di benevolenza e di pace del Buddismo diffuso e trasmesso dal Budda Shakyamuni. Il Sutra del Loto esprime l’essenza del Buddismo Mahayana e indica la strada per la salvezza di tutti gli esseri.
L’IBISG riconosce e segue le Tre Grandi Leggi rivelate da Nichiren Daishonin, che rappresentano i principi fondamentali del Sutra del Loto e indicano la via della salvezza dell’umanità per il futuro e l’eternità.
dal sito Ibisg
come vedi non si parla di unico insegnamento o "vero" Buddhismo. Ma di via praticabile da chiunque. E c'è una notevole differenza se permetti.
Acquilapicco te la suoni e te la canti , io starei screditando il prossimo per fare valere le mie opinioni ? senti in maniera sottintesa ? risento di esperienze passate negative?
ma secondo me stai un bel po' fuori bolla...
per discutere bisogna argomentare e tu non ne sei capace mi dispiace , oltretutto hai proprio sbagliato bersaglio con me ...
fai come ti pare ,per me il discorso finisce qui. -
aquilapicco.
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CITAZIONEper discutere bisogna argomentare e tu non ne sei capace mi dispiace , oltretutto hai proprio sbagliato bersaglio con me ...
fai come ti pare ,per me il discorso finisce qui
Beh, fai un po' come ti pare, ti ho solo dimostrato che stavi prendendo cantonate. Mi spiace se te la prendi cosi'.
CITAZIONEma secondo me stai un bel po' fuori bolla...
Cos'è, una espressione zen?
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Tabasco.
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CITAZIONE (zenbaba @ 28/12/2011, 21:48)ma secondo me stai un bel po' fuori bolla...
per discutere bisogna argomentare e tu non ne sei capace mi dispiace , oltretutto hai proprio sbagliato bersaglio con me ...
fai come ti pare ,per me il discorso finisce qui
Zenbaba, avevo chiuso la discussione proprio perchè non si scaldasse. Non farmene pentire.
Evitiamo frasi o espressioni che possano risultare offensive. E' gratis e fa bene alla salute.. -
.
Got ignorance?Uncertainty is an uncomfortable position. But certainty is an absurd one.
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Torniamo on topic.
Se non interessa discutere di centro nirvana o si usa una discussione già aperta o se ne apre una allo scopo.
Calmiamo i toni, ma in ogni caso cerchiamo di capire che ogni scuola ha punti e aspetti che possono essere messi in discussione. E metterli in discussione non vuol dire screditare la pratica.
Come già detto in altre discussioni, una certa vivacità va bene, ma vediamo di argomentare altrimenti non ha un grosso senso dibattere.
Cerchiamo di sfatare concretamente il mito che non se ne possa discutere.
Non è che uno debba avere e parlare solo le esperienze che aggradano all'altro, insomma.. -
aquilapicco.
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QUOTECalmiamo i toni, ma in ogni caso cerchiamo di capire che ogni scuola ha punti e aspetti che possono essere messi in discussione. E metterli in discussione non vuol dire screditare la pratica.
Come già detto in altre discussioni, una certa vivacità va bene, ma vediamo di argomentare altrimenti non ha un grosso senso dibattere.
A me va benissimo, una giornata storta puo' capitare, ne so qualcosa.
Pace.. -
.CITAZIONE (zenbaba @ 28/12/2011, 21:48)ma secondo me stai un bel po' fuori bolla...
per discutere bisogna argomentare e tu non ne sei capace mi dispiace , oltretutto hai proprio sbagliato bersaglio con me ...
fai come ti pare ,per me il discorso finisce qui
Zenbaba, avevo chiuso la discussione proprio perchè non si scaldasse. Non farmene pentire.
Evitiamo frasi o espressioni che possano risultare offensive. E' gratis e fa bene alla salute.
non ho detto nulla di offensivo ,stare fuori bolla si riferisce alla livella da muratore quando e' appoggiata su un muro storto ...
se ti leggi i messaggi vedi che ci sono risposte illogiche e capovolte e proiezioni su di me di accuse immaginarie di discredito e ci tengo a sottolinearlo non vere come si evince dai miei interventi piuttosto argomentati e pacati
comunque ripeto per me questo discorso e' finito
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Ti conosco e posso confermare che non hai nessuna intenzione di screditare la soka, e non riesco a leggere quando l'abbia fatto.
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aquilapicco.
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CITAZIONETi conosco e posso confermare che non hai nessuna intenzione di screditare la soka, e non riesco a leggere quando l'abbia fatto.
Ok, buon fuori bolla a tutti, nel senso di bollicine di spumante per le feste.
Anche per me finisce qui, io ho solo risposto a delle affermazioni che mi parevano erronee, argomentando.
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Ha argomentato o non ha argomentato? Questo è il dilemma...
Ora basta, su, andiamo oltre
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kyoku.
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ma prima che l'ultimo chiuda la porta bisogna sentire cosa dice il saggio sulla bolla, no warm?
"contempla questo mondo come una bolla d'acqua, gualdalo come un milaggio"
supergulp!
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Losang.
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CITAZIONEio il buddhismo di kamakura l' ho studiato abbastanza bene ,la differenza tra lo zazen di Dogen e il Daimoku di Nichiren e' che il primo e' una pratica plurimillenaria che si presenta un po' in tutte le culture ,il Daimoku e il Nembutsu esistevano prima dell' epoca kamakura ma erano pratiche accessorie importate dalla scuola Tendai ,il fatto che diventino pratiche uniche ,necessarie e sufficenti e' una novita' per il panorama buddhista noto ,quindi non direi che siano pratiche non buddhiste ma sono comunque pratiche con caratteristiche "diverse"
Mi sembra che tu porti avanti la tesi che lo Zazen di Dogen sia "una pratica plurimillenaria che si presenta un po' in tutte le culture " mentre il Daimoku o il Nenbutsu sono invece pratiche accessorie importate dalla scuola Tendai, e poi nel periodo Kamakura assurte a pratiche uniche.
Ora per il mantra-yana la ripetizione di un mantra, di una dharani è tutt'altro che una pratica accessoria. Che dire del Daimoku o del Nenbutsu se non che sono una pratica altrettanto centrale dello Zazen nelle rispettive scuole. Quindi non vanno considerate pratiche accessorie, ma pratiche adatte per il mappo. Inoltre la pratica del Japa Yoga è una pratica "plurimillenaria che si presenta un po' in tutte le culture". Ti cito oltre il Japa yoga conosciuto in India, il Dhikr delle confraternite sufi, la preghiera del cuore tra i cristiani ortodossi, pratiche tuttora viventi.
Tu hai perfettamente ragione a misurare tutto in base alla tua scuola, ma la stessa possibilità va concessa anche ai discepoli delle altre scuole. L'importante è trovare un punto di incontro, superiore alle differenze tra le varie scuole.CITAZIONEchissa' perche' bisogna decidersi tra queste due opzioni ? non sarebbe meglio tenere il buono e buttare l' inutile di ogni forma di buddhismo ?
Il problema è: chi è in grado di stabilire cosa è buono e quindi è da tenere o cosa è inutile e quindi da gettare?
Capisco che vi è paura tra i moderatori (che devono appunto moderare) che le discussioni prendano toni troppo accesi tanto che poi si va sul personale per scadere infine negli insulti. Ma bloccare qualsiasi inizio di discussione è per contro un errore. Si rischia il conformismo relativista.
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Capisco che vi è paura tra i moderatori (che devono appunto moderare) che le discussioni prendano toni troppo accesi tanto che poi si va sul personale per scadere infine negli insulti. Ma bloccare qualsiasi inizio di discussione è per contro un errore. Si rischia il conformismo relativista.
Ma non c'è problema ... basta riproporre l'argomento nel modo opportuno ... quando insisto che la qualità del forum è merito degli utenti voglio sottolineare quanto hai detto forse con parole migliori tu .
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