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Tomo Ko.
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l Libro Tibetano dei Morti
Prima edizione integrale con il commento del Dalai Lama
a cura di Graham Coleman, Thupten Jinpa
Prezzo € 10,50
Oscar Mondadori
Libro - Pagine 514
Formato: 14x21,5
Anno: 2007-2011
Il libro tibetano dei morti" è stato composto per aiutare chi si accinge a trasmigrare di vita in vita e ad affrontare, in piena consapevolezza, questo cruciale momento. Grazie anche ai suoi versi di commovente bellezza, il libro costituisce un raro messaggio di saggezza, una guida completa all'esistere che insegna a trasformare in profondità la nostra realtà quotidiana.
"Il libro tibetano dei morti" è una delle più imponenti opere della cultura di tutti i tempi, uno dei testi della spiritualità orientale che ha avuto maggiore influenza anche sul pensiero occidentale.
Risale all'VIII secolo d.C. e raccoglie l'insegnamento sulla vita e la morte predicato dal grande maestro Padmasambhava, figura semileggendaria e fondatore del buddhismo tibetano. Ancora oggi, dopo oltre mille anni, questo libro presenta una delle descrizioni più intense dei passaggi che precedono e seguono la morte.
Mi è arrivato oggi. Più di 500 pagine..... -
MrZanzibar.
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nella mia biblioteca insieme ad altre due versioni. . -
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Mi permetto di consigliare qualche altro testo sull'argomento, premettendo che questo citato da Tomo Ko è validissimo:
"Il Libro Tibetano dei Morti" a cura di C. Namkhai Norbu - Edizioni Grandi Tascabili Economici Newton
"Il Libro Tibetano dei Morti - La grande liberazione attraverso l'udire nel Bardo" commento e traduzione di Chögyam Trungpa e Francesca Freemantle - Ubaldini Editore
"Insegnamenti sul Bardo - La via della morte e della rinascita" di Lama Lodö - Ubaldini Editore
"La Mente oltre la Morte" di Dzogchen Ponlop Rinpoche - Ubaldini Editore
e infine un libricino un po' particolare ma molto interessante:
"Il Cuore del Bardo - Guida al Libro Tibetano dei Morti" a cura di Giuseppe Baroetto - Promolibri Manganelli.
Buona lettura!
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yeshe.
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senza apparire saccente anche io vorrei indicare per lo studio e la lettura altre versioni e commentari sul terma di Guru Rinpoche rivelato da Karma Lingpa:
Robert A.F. Thurman (Docente di studi indotibetani alla Columbia University di New York, indirizzo Gelupa)
Bardo Thodol. Il libro tibetano dei morti
Editore: Mondadori
ISBN 88-7305-917-1
Pagine 320
Euro 25,00
Il libro tibetano dei morti (la prima "traduzione" italiana un po datata......)
A cura di: G. Tucci l'orientalista italiano più famoso (1894-1984),
Pagine: 232
ISBN-10: 8877508442
ISBN-13: 9788877508447
Editore: UTET Università
Data di pubblicazione: Jan 01, 2004
Detlef I. Lauf (docente presso il C.G. Jung-Institut di Zurigo. )
Il Libro Tibetano dei Morti
Prezzo € 19,63
Editore:Edizioni Mediterranee
Data pubblicazione:Novembre 1992
Formato:Libro - Pag 265 - 17x24
" Guida al Bardo" Lo specchio della consapevolezza - Introduzione di Tulku Urgyen Rinpoche -
di Chokyi Nyima Rinpoche (commentario al terma di uno dei figli, il primogenito, di Tulku Urgyen Rinpoche)
Ubaldini editore
collana: Civiltà dell'Oriente
codice ISBN: 978883401314X
pagine: 130
prezzo: € 10.33
IL LIBRO TIBETANO DEL VIVERE E DEL MORIRE
di Sogyal Rinpoche (Maestro fra i più noti in Occidente, attualmente la sua base è il centro di Lerab Ling, vicino Montpellier in Francia, dove è stato costruito un tempio inaugurato dal XIV Dalai Lama nell'agosto 2008.)
Ubaldini editore
collana: Civiltà dell'Oriente
codice ISBN: 9788834011155
pagine: 404
prezzo: € 26.
Dalai Lama
Il sonno, il sogno, la morte
editore: Neri Pozza
ISBN 88-7305-745-4
Pagine 304
Euro 16,00
Transition and Liberation—Explanations of Meditation in the Bardo, Khampa Buchverlag Publications, 1998.
di Kyabje Tenga Rinpoche ISBN 3-9805251-0-4 (uno dei miei impareggiabili e gentili maestri, il libro è in inglese e ne esiste una versione sia in tedesco che in polacco )
Prof. Giacomella Orofino (succesore di Namkhai Norbu Rinpoche all'orientale di Napoli del libro molto interessante ne esiste una edizione in lingua italiana presso le edizione Mediterranee, se non ricordo male!)
1990, Sacred Tibetan Teachings on Death and Liberation. Texts from the Most Ancient Traditions of Tibet, Prism Press, Bridport, 163 pp.
“Books of the Dead – Manuals for Living and Dying”, by Stanislav Grof, (psichiatra innovativo, cecoslovacco, fautore della respirazione olotropica )
Edited by THAMES AND HUDSON, 1994
ISBN 0500810419 (ISBN13: 9780500810415) pagine: 96 prezzo: € ?????
C. G. Jung, Commento psicologico al “Bardo Thodol” (Il Libro Tibetano dei Morti), prima edizione 1935, edizione
definitiva 1953 nelle Opere dello psichiatra svizzero per la Boringhieri, Torino 1979. un classico: ponte tra oriente e occidente
sempre sul tema ma dal "bardo":
Delog: donne che viaggiano oltre la morte
Delog Dawa Drolma
Editore: Edizioni Amrita
176 Pagg.
Prezzo14,00
ISBN: 88-87622-90-6
buona lettura,studio e contemplazione............................ -
.senza apparire saccente anche io vorrei indicare per lo studio e la lettura altre versioni e commentari sul terma di Guru Rinpoche rivelato da Karma Lingpa:
Assolutamente. Ognuno offre in base alla sua conoscenza e ciò è un bene per tutti. -
il fiume.
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ciao!
nei lontani anni settanta mi capitò di leggere "la visione psichedelica del libro tibetano dei morti" di Timothy Leary uno sballo ciao claudio. -
.ciao!
nei lontani anni settanta mi capitò di leggere "la visione psichedelica del libro tibetano dei morti" di Timothy Leary uno sballo ciao claudio
uuuh lo voglio leggere!. -
L'Amico mauro.
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Nel libro che ho appena iniziato a leggere:
"La mente è la base della trasmigrazione e dell'illuminazione, perciò è necessario conoscerla.
In realtà il Samsara (trasmigrazione), e il Nirvana (illuminazione o realizzazione), sono la nostra stessa mente e la nostra coscienza, la cui pura natura è all'origine di entrambe."
Domando ...
E' ipotizzabile quindi pensare che, la morte cui fa riferimento il libro tibetano, si riferisca a quella dell'ego, grazie alla quale, probabilmente, si giunge a conoscere la propria mente?
Ringrazio e saluto, anticipatamente,
chi vorrà darmi la sua risposta.. -
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per una risposta dal punto di vista Tibetano puoi aspettare e vedere se passa qualcuno di qui
secondo me le letture possono essere parecchie ma fondamentalmente l'ego c'entra poco non essendo neppure un concetto buddhista ...
il problema di usare termini come ego e mente e' che per un iniziato tibetano hanno un significato diverso da quello comunemente usato da noi ,ci son innumerevoli livelli di "mente" ...
la storia e' che e' tutto nella nostra testa ,ma proprio tutto anche cio' che crediamo fuori ,solo che normalmente anche noi siamo nella nostra testa e non ce ne possiamo rendere conto pienamente ,in momenti particolari se le energie accumulate sono favorevoli ci si puo' liberare in parte o totalmente
c'e' una versione interessante di questo testo (o una sua trasformazione moderna) di Gould il "libro americano dei morti" dove cerca di spiegare in termini diversi questo viaggio di autocoscienza ,a me era sembrato interessante quando lo lessi perche' faceva vedere le cose da un punto di vista diverso e complementare
Edited by zenbaba - 18/12/2015, 08:24.